Non poteva essere altrimenti, visto che il proprietario è uno degli scienziati più famosi al mondo. Il cane di Georg Gottlob, il meticcio Robin, ha preso autonomamente il treno dalla stazione di Paola per scendere poi a Cosenza. No, non è uno scherzo: è quanto avvenuto venerdì scorso tra lo stupore generale e la contemporanea apprensione del luminare dell’Unical e di sua moglie.

I due vivono nella cittadina tirrenica nel quartiere della marina e, per raggiungere l’Università della Calabria, spesso il professore sfrutta il convoglio ferroviario. Robin, approfittando dell’uscita dei suoi padroni, è riuscito ad aprire la porta di casa e a girovagare seguendo le tracce del docente accademico. Il quadrupede, comunque abituato a viaggiare a bordo di un treno, è entrato in stazione e si è portato sul binario numero 1 come se niente fosse.

Con le porte del treno spalancate in attesa che i passeggeri salissero a bordo, non ha avuto difficoltà a guadagnare il corridoio di una carrozza. A raccontare il seguito è la moglie di Gottlob, la signora Laura Carlotta. «A quel punto è stato adocchiato da una ragazza palermitana, Rossella Melluso. Incuriosita dal quadrupede che vagava tra gli scompartimenti – spiega – lo ha preso, calmato e una volta arrivati a Cosenza, consegnato al capotreno. Non possiamo che esserle riconoscenti».

Nel frattempo a Paola erano partite le ricerche, per le quali la signora Carlotta-Gottlob ha chiesto ausilio a due sue amiche, Angelica Lampi e Romina Bruno, che hanno diffuso via social le foto di Robin e un appello accorato. «Grazie a loro ci siamo messi in contatto dapprima con la giovane Rossella, poi, sfruttando l’interessamento di Antonella Cilione, con le dottoresse dell’Asp di Cosenza Maria Pia Peluso e con la responsabile dell’Igiene Urbana Veterinaria Tiziana Bonofiglio».

Alla stazione di Vaglio Lise. intanto, il cane Robin era stato preso in consegna dai dipendenti del canile di Donnici avvertiti dalla Polizia municipale. Dai controlli eseguiti tramite il microchip si è risaliti ai legittimi proprietari. «Sabato mattina, pur potendo aspettare fino a lunedì, ci siamo fiondati a Cosenza per riabbracciarlo – conclude la signora Laura Carlotta -. Abbiamo trovato un canile in ottime condizioni e cogliamo l’occasione per congratularci anche con l’assessore Veronica Buffone che si è attivata e con la veterinaria Anna Desiré Polino che non ha fatto mancare nulla al nostro Robin».