di Alessandra Bruno

Il consiglio comunale di Castrovillari ha conferito ieri la cittadinanza onoraria a Monsignor Francesco Savino e don Luigi Ciotti. Momento significativo per riconoscere, con questo gesto, il grande impegno di queste due persone per i temi importanti che determinano la crescita di una società: dalla tutela degli ultimi alla presa di posizione netta contro la criminalità organizzata, dall’aiuto ai più fragili all’accoglienza dei migranti. 

«Entrambi ospiti lo scorso anno al Festival della legalità, Monsignor Francesco Savino e don Luigi Ciotti, da postazioni diverse, continuano ad indicare la strada su tematiche importanti. Guide, non solo spirituali, ma anche e soprattutto dal punto di vista sostanziale. Quello che ci hanno sempre trasmesso, con il loro esempio, è di essere persone coese facendo il proprio dovere, senza cedere di un passo alla corruzione» ha detto  il sindaco Mimmo Lo Polito.

Non solo, dunque, profonda cultura sapienziale alla conoscenza delle Scritture, don Francesco Savino e don Luigi Ciotti si sono sempre posti sullo stesso piano dei più umili. Scesi in campo in difesa dei diritti sociali, individuali e collettivi, in un territorio come quello calabrese stretto tra disoccupazione e ndrangheta. Il coraggio, non scontato, in difesa della giustizia sociale e in nome della carità organizzata verso gli ultimi di questa società capitalistica. Sapienza, giustizia, forza d’animo ed equilibrio, queste le quattro virtù che dovrebbero accompagnare la vita di ogni individuo e di cui don Francesco Savino e don Luigi Ciotti sono esempio costante.