Tutti gli articoli di Sanita
PHOTO
Si è concluso con grande partecipazione e interesse il corso di aggiornamento organizzato da Enfarma, dal titolo “Diagnosi precisa e chirurgia mininvasiva per l’uomo over 50“. L’evento, svoltosi il 1° marzo, ha visto la partecipazione di numerosi specialisti del settore, riuniti per approfondire le più recenti innovazioni nel trattamento delle patologie prostatiche.
Un focus sulle nuove tecnologie per la salute maschile
L’incontro si è focalizzato su due problematiche molto diffuse nella popolazione maschile over 50: l’ipertrofia prostatica benigna e il carcinoma prostatico. Gli esperti hanno discusso le più avanzate metodologie diagnostiche e chirurgiche, sottolineando i benefici della chirurgia mininvasiva e dell’intelligenza artificiale applicata alla medicina.
Uno degli aspetti più innovativi trattati è stato l’utilizzo del Laser Greenlight, che permette di ridurre il rischio di sanguinamento nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna, garantendo un recupero più rapido e minori effetti collaterali. Parallelamente, l’avvento della risonanza multiparametrica ha rivoluzionato la diagnosi del carcinoma prostatico, consentendo biopsie mirate e una diagnosi più precoce e accurata.

Il programma della giornata
L’evento è iniziato con i saluti istituzionali, seguiti da una serie di interventi altamente qualificati. Tra i relatori, il dottor Giuseppe Costanzo ha illustrato le ultime novità nelle linee guida per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna, mentre il dottor Rino Oriti ha approfondito l’efficacia e la versatilità del Laser Greenlight.
Il dottor Marco Saladino ha presentato il trattamento mininvasivo REZUM, una tecnica innovativa per preservare la funzione eiaculatoria nei pazienti affetti da ipertrofia prostatica. Il dottor Francesco Lupo Conte ha invece delineato un quadro epidemiologico del carcinoma prostatico, evidenziando i fattori di rischio e le metodologie diagnostiche più avanzate.
Nel corso della giornata si è parlato anche della chirurgia robotica con il sistema Da Vinci, una tecnologia che permette interventi sempre più precisi e meno invasivi. Il dottor Michele Florio ha approfondito il ruolo della risonanza multiparametrica nella diagnosi precoce del carcinoma, mentre il dottor Luca Mazzola ha illustrato i vantaggi della terapia focale HIFU per il trattamento del carcinoma prostatico.
Un’attenzione particolare è stata dedicata all’intelligenza artificiale, il cui impiego nei modelli diagnostici sta aprendo nuove prospettive nel campo dell’urologia, come evidenziato dall’intervento del dottor Salvatore Palazzo. Infine, il dottor Tommaso De Bartolo ha illustrato le potenzialità dell’imaging radiologico nella stadiazione del carcinoma prostatico.
Una giornata di formazione e confronto
L’evento, organizzato con il patrocinio di Enfarma e del Gruppo Citrigno, ha rappresentato un’occasione fondamentale per medici e specialisti desiderosi di approfondire le più recenti innovazioni nel campo dell’urologia. Il successo dell’iniziativa conferma l’importanza della formazione continua e dell’aggiornamento professionale per offrire ai pazienti cure sempre più efficaci e all’avanguardia.
L’appuntamento con Enfarma si è quindi chiuso con un bilancio positivo, lasciando ai partecipanti spunti di riflessione e nuove prospettive di trattamento da applicare nella pratica clinica quotidiana.