L’anno scorso erano state 7500, un numero già impressionante di per sé. Quest’anno la cifra è stata già superata abbondantemente, visto che si parla di 7.897 accessi al Pronto Soccorso e ancora il 2024 non è finito. Numeri da record per l’ospedale di Trebisacce, che può sorridere e festeggiare. Il Guido Chidichimo fa registrare accessi importanti e lavora a ritmi molto alti, confermandosi un presidio di sicurezza e sanità enorme in quella zona della Calabria e della provincia di Cosenza.

Pronto soccorso di Trebisacce, si viaggia verso le 9000 visite

Quelli che sono i numeri del Pronto Soccorso di Trebisacce permettono all’ospedale di viaggiare con sicurezza verso le novemila visite a fine anno, vale a dire 1500 in più (se non duemila) rispetto all’anno scorso, che già era stato positivo. Numeri che servono a far capire come il Pronto Soccorso del “Chidichimo” sia ancora un punto di riferimento per tutto il territorio. Un territorio vasto quello servito dall’ospedale di Trebisacce, un territorio fatto di diciassette comuni.

Il “Chidichimo” non più ospedale di “zona disagiata”

Proprio nei giorni scorsi il Consiglio di Stato, con un’ordinanza, ha ribadito come il “Chidichimo” sia un ospedale Generale con Pronto Soccorso e non ospedale di zona disagiata. Si tratta della quarta sentenza sull’argomento dopo quelle del 2015 del 2018 e del 2020. Numerose, nel corso degli anni, sono state le proteste davanti alla sede dell’ospedale, come quella ad esempio di dicembre 2023, un sit-in di protesta per chiedere la riapertura dell’ospedale. Appena due mesi fa l’ultima visita, guidata dal sindaco Franco Mundo. La visita fu seguente all’incontro fra la commissaria Di Francesco, il responsabile del procedimento Asp Capristo, la dl Pisano, la ditta aggiudicataria dei lavori e il primo cittadino di Trebisacce. In quell’occasione si decise di procedere con una perizia di variante sui lavori in corso per accelerare il più possibile.