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«Definita ormai la formazione del nuovo consiglio comunale di Rende, vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per l’entrata in Consiglio di Rossella Gallo, già candidata sindaca della coalizione del Movimento 5 Stelle e di Sinistra per Rende. Alla neoeletta consigliera di opposizione vanno i nostri auguri e le nostre congratulazioni, così come va il nostro supporto per le battaglie che porterà avanti a nome della compagine formata da AVS, Rifondazione Comunista e movimento cinque stelle». Lo afferma in una nota la segreteria provinciale di Sinistra Italiana.
«Soddisfatti per un risultato non scontato – si legge – abbiamo garantito con la nostra scelta coraggiosa e coerente l’affermazione in consiglio comunale del punto di vista alternativo e di Sinistra autentica. Il laboratorio che abbiamo messo in piedi guarda al futuro e alla costruzione di una nuova idea della città. Quella di AVS, infatti, è stata una scelta coerente e in linea col lavoro certosino di costruzione in Calabria di un’alternativa credibile, vincente e coerente sulla cui piena realizzazione continueremo a lavorare».
«Non potevamo perciò sostenere altre candidature la cui identità non fosse chiaramente di centro sinistra negli alleati e nella formazione delle liste. Certamente AVS auspica un governo trasparente e condiviso per il bene della città e perciò intende fare una opposizione costruttiva ma decisa e chiara, con Rifondazione e M5S, sostenendo il lavoro che Rossella Gallo farà in consiglio con la determinazione e la passione con cui ha portato avanti la campagna elettorale».
L’appello per il Referendum dell’8-9 giugno
«Vogliamo ricordare – continua il comunicato – che il 7 giugno saremo a Roma per la grande manifestazione in difesa del popolo palestinese “In piazza per Gaza: fermiamo il massacro”. Nel frattempo, oggi e domani saremo impegnati, parafrasando Enrico Berlinguer, ad andare “casa per casa, azienda per azienda, strada per strada” per convincere quante più persone possibili a recarsi alle urne per i referendum».
«Noi Invitiamo con forza i cittadini e le cittadine calabresi a partecipare al voto dell’8 e del 9 giugno, votando convintamente 5 SÌ. Questo referendum, infatti, è determinante per ridare dignità e diritti ai lavoratori e alle lavoratrici, per consentire ai giovani di guardare con più fiducia al futuro e vivere dignitosamente la propria vita, il proprio lavoro» conclude il comunicato di Sinistra Italiana.