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«Da più di due anni non si chiede la prosecuzione del pre-dissesto. Anzi, sono stati espletati anche dei concorsi di personale per l’Ente. Forse la macchina amministrativa potrebbe avere qualche defaillance, ma chiunque guiderà il Municipio da giugno si ritroverà al volante di una bella macchina». Marcello Manna era stato molto chiaro sulle finanze del Comune di Rende nella sua conferenza stampa di venerdì scorso, tanto che ieri mattina il commissario Santi Giuffrè ha inteso rispondergli.
Durante la conferenza stampa della prima edizione di “Primavera a Rende“, ha affrontato questo discorso. «Il Comune è sotto amministrazione controllata – ha replicato Giuffré a Manna, sottolineando come l’obiettivo fosse garantire una struttura amministrativa solida e duratura a Rende -. Abbiamo richiesto le necessarie autorizzazioni al Ministero dell’Interno, che ce le ha concesse, e abbiamo così potuto rinnovare la struttura. Avere un’organizzazione solida è fondamentale per qualsiasi ente, e nel nostro caso rappresenta un elemento che difficilmente potrà essere modificato nel tempo».
«Per quanto riguarda la situazione finanziaria, più avanti si faranno i conti esatti, ma possiamo dire con certezza che lasceremo molto di più rispetto a ciò che abbiamo trovato. C’è sempre qualcosa in più che si vorrebbe fare e che il tempo non permette di realizzare del tutto. Tuttavia – ha concluso – anche oggi abbiamo avviato iniziative che speriamo possano essere portate a termine da chi verrà dopo di noi. Se ci fermiamo? La risposta è no: siamo consapevoli che tra due mesi dovremo concludere il nostro mandato, ma fino ad allora continueremo a lavorare».