Ieri mattina il vicepresidente del Consiglio comunale di Cosenza, Roberto Sacco, ha svelato una situazione diventata insostenibile per una serie di cittadini. Oggi anche due esponenti di minoranza appartenenti a Forza Italia, Alfredo Dodaro e Francesco Luberto, prendono posizione su una vicenda paradossale. Come spiegato ieri, 120 invalidi civili aventi diritto al contrassegno CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo) si trovano impossibilitati ad ottenere il proprio permesso di sosta a causa di un assurdo impasse burocratico. Il Comune di Cosenza, infatti, non può procedere alla stampa dei nuovi permessi a causa di un debito di appena 450 euro nei confronti della tipografia incaricata.

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«Al danno la beffa – dicono Dodaro e Luberto -. Da diverse settimane i cittadini di Cosenza che versano in condizioni di Disabilità, aventi diritto al contrassegno CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), lamentano giustamente l’impossibilità di ottenere il rinnovo o il rilascio del proprio permesso di sosta. Il tutto a causa di un assurdo “inghippo” burocratico (pare che l’Amministrazione non abbia tempestivamente ordinato la fornitura dei contrassegni). Il Comune di Cosenza, infatti, non ha ancora consegnato i permessi agli aventi diritto».

«Una situazione che ha dell’incredibile e che sta creando enormi disagi, in quanto vi è l’impossibilità a usufruire di un legittimo diritto, impedendo lo svolgimento di quotidiane attività essenziali. Tale situazione non è più tollerabile. Chiediamo al Comune di Cosenza di risolvere immediatamente questa incresciosa situazione trovando una rapida soluzione» concludono Dodaro e Luberto.