Raffaele Vena lascia la corsa per la poltrona di primo cittadino di Mendicino e converge su Angelo Greco. L’accordo per le amministrative di giugno è stato stipulato ieri pomeriggio a margine di una trattativa che, secondo le indiscrezioni trapelate, potrebbe garantire a Vena un posto in giunta. In particolare si sarebbe discusso delle deleghe ai Lavori Pubblici e all’Ambiente, ma soprattutto della possibilità di occupare la casella di vicesindaco. Esattamente il ruolo che ha ricoperto Angelo Greco durante l’amministrazione Palermo.

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La stretta di mano era nell’aria già da qualche giorno ed è divenuta pubblica martedì sera quando Francesca Reda, candidata di Pd, M5S e PSI, ha reso pubblico il flirt politico in occasione dell’intervista al nostro network. L’intesa è arrivata nonostante le invettive che Vena, specialmente nei comunicati stampa iniziali, non aveva risparmiato a nessuno dei componenti della squadra di Antonio Palermo.

L’ex sindaco, principale sponsor di Angelo Greco, dal canto suo si sta spendendo molto sui social ed ha partecipato sabato scorso all’incontro/aperitivo che il gruppo “Insieme per Mendicino” ha organizzato ufficialmente per evidenziare il lavoro fatto negli ultimi dieci anni di governo cittadino. Ufficiosamente per lanciare la campagna elettorale ad un livello più frizzante di quanto sia stato finora. Fatto sta che in campo i candidati scendono da sei a cinque e non è escluso che il numero si assottigli ulteriormente. Ad oggi ambiscono allo scranno più ambito del Palazzo di Città (in rigoroso ordine alfabetico) anche Irma Bucarelli, Roberto Greco, Luciano Luciani e Francesca Reda.