Il “detectiveNicola Morra, senatore del M5S e presidente della commissione parlamentare antimafia, ha trovato pane per i suoi denti. L’attacco è interno e arriva dall’europarlamentare Laura Ferrara che in una nota spiega le ragioni per le quali il Movimento Cinque Stelle dovrebbe sostenere in maniera convinta il candidato presidente Francesco Aiello. Anche gli attivisti del M5S hanno chiesto che il senatore Nicola Morra sia espulso dal movimento, avendo infranto una regola dello statuto.

Le parole di Laura Ferrara contro il senatore Morra

«Il senatore Nicola Morra, che ricopre una carica istituzionale che implica ponderatezza, competenza e obiettività non dovrebbe usare il proprio ruolo e la visibilità che quella carica gli attribuisce per portare avanti lotte intestine e distruggere il Movimento 5 stelle in Calabria. Non ci sono indagini a carico del professore Aiello, né precedenti penali. E se si vuole porre la questione sul piano dell’opportunità, non si possono fare valutazioni, in politica come nella vita, applicando la proprietà transitiva. Continuando con una stigmatizzazione becera, si offende non soltanto il M5s ma tutto il territorio calabrese, al quale, così ragionando, non si concede nessuna possibilità di riscatto». «C’è una Calabria che ha voglia di cambiare passo. Abbiamo un programma da portare avanti e persone perbene che hanno voglia di realizzarlo».