I Giovani Democratici della federazione provinciale di Cosenza, sulla scia della manifestazione regionale dello scorso febbraio di rilancio dell’azione politica, hanno ripreso le loro attività, con l’obiettivo di sviluppare idee e progetti per una generazione fin troppo trascurata e spesso contrastata, come succede con l’attuale governo nazionale e regionale di centro-destra. Inoltre l’evento ha visto anche la partecipazione di moltissime associazioni universitarie che si rivedono nel progetto nazionale di Primavera degli Studenti, ed hanno inteso candidare – all’imminente tornata di elezioni al CNSU – Giuseppe Prochilo quale candidatura unitaria delle forze civiche e progressiste del mondo universitario calabrese.

L’assemblea ha visto un’ampia partecipazione con diversi interventi di ragazze e ragazzi, alla presenza di dirigenti e rappresentanti istituzionali del Partito Democratico quali Salvatore Giorno, della segreteria provinciale del PD Cosenza e Maria Locanto, attuale vicesindaco di Cosenza. I lavori sono stati introdotti dal segretario provinciale dei Giovani Democratici, Michele Rizzuti, dal giovanissimo capogruppo provinciale del PD Giuseppe Ciacco, e conclusi dal Portavoce Nazionale di Primavera degli Studenti, Francesco De Luca.

L’assemblea dei Giovani Democratici di Cosenza

«Il Manifesto delle nuove generazioni – lanciato a febbraio dal segretario regionale GD Mario Valente – è stato accolto con grande entusiasmo dai tanti che hanno inteso partecipare all’assemblea. Pertanto è stato lungamente oggetto di dibattito e discussione intensa, interventi finalizzati ad apportare importanti spunti per declinare al meglio la nostra visione su: mondo dei saperi, ingresso nel mondo del lavoro, ambiente, mobilità sostenibile e sanità pubblica. L’intento come organizzazione giovanile è quello di tornare ad essere megafono delle nuove generazioni, voce degli ultimi, affrontando i temi a loro più vicini e dando loro il giusto spazio di elaborazione e di azione politica». Queste le riflessioni di Michele Rizzuti.

«L’assemblea di oggi segna un momento importante nella vita non solo dei Giovani Democratici ma del PD. La Federazione di Cosenza ha messo tra i suoi punti programmatici più importanti, in piena sintonia con il segretario regionale Nicola Irto, il rilancio dell’organizzazione giovanile che rappresenta il presente ed il futuro del partito. Non possiamo fare a meno delle idee e della passione di questi ragazzi e soprattutto del loro punto di vista sulla società e sul mondo contemporaneo, uno sguardo innovativo che solo loro possono avere e trasmettere al partito. Siamo entusiasti del lavoro svolto e del risultato fondamentale raggiunto a fine anno con la creazione del circolo Unical. Per me, vecchio ragazzo della Sinistra Giovanile è motivo di grande soddisfazione». Queste le parole di Salvatore Giorno.

«C’è la necessità di riorganizzare e rilanciare la giovanile del PD, soprattutto in una provincia politicamente centrale come quella di Cosenza. Perché le sfide che ci attendono nei prossimi mesi, come Partito Democratico, sono tante e tutte esaltanti: le elezioni amministrative in diversi comuni, il congresso del Partito Democratico e, tra un anno, le elezioni regionali, dove ci giochiamo il futuro della Calabria. In questo contesto, allora, è fondamentale che la giovanile si faccia trovare pronta, presente, strutturata e capace di coinvolgere nuove energie. E, proprio in questa sede, un passaggio fondamentale va dedicato al prossimo congresso del PD, che sarà molto più di una semplice tappa interna: sarà il momento più alto di partecipazione democratica che il nostro partito può offrire. E in quella sede, i Giovani Democratici di Cosenza dovranno portare non solo le istanze delle nuove generazioni, ma anche un contributo concreto su tutti i grandi temi politici: dalla sanità al lavoro, dai trasporti ai diritti. Un impegno che deve aiutarci a costruire l’agenda politica del PD a livello locale, nazionale ed europeo. Lanciando un messaggio chiaro e diretto: È il momento di rimetterci in cammino. La giovanile deve essere protagonista». Queste le dichiarazioni di Giuseppe Ciacco.

«Il futuro della nostra terra passa dall’università pubblica, dal diritto allo studio, alla casa, al supporto psicologico e alla ricerca. Sono queste le battaglie da vincere insieme. Per questo sosteniamo con forza Primavera del Sud e la candidatura di Giuseppe Prochilo al CNSU: una voce che può davvero rappresentare una generazione spesso ignorata». Queste le dichiarazioni conclusive di Francesco De Luca.