Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Dopo l’affondo dei consiglieri di centrodestra nei confronti della parlamentare Anna Laura Orrico, in merito al presunto silenzio della stessa sulla vicenda del concorsi al Comune di Cosenza che avrebbero premiato persone vicine al sindaco Franz Caruso, ecco la replica del Gruppo territoriale bruzio del Movimento Cinque Stelle:
“Se non fossero grottesche farebbero quasi sorridere le affermazioni della cosiddetta opposizione del Comune di Cosenza che, presa da coraggio, o forse sotto suggerimento, attacca il M5s. Novelli paladini della coerenza, questi consiglieri, molti dei quali privi di credibilità politica persa per strada ogni volta che hanno cambiato casacca per interessi o convenienza, pretendono di salire sul pulpito ed impartire la predica. Peccato che i cosentini li conoscano”.
Lo affermano in una nota i componenti del Gruppo territoriale del Movimento 5 stelle di Cosenza. “Sono gli stessi consiglieri – dicono gli attivisti del GT – che hanno contribuito al dissesto del Comune per la prima volta nella storia? Sono quelli che tacciono sugli errori ed orrori del commissario e governatore Occhiuto sulla sanità calabrese e sull’ospedale dell’Annunziata? Quelli di lustrini, feste e paillette per l’inaugurazione del Ponte di Calatrava con i soldi delle case popolari? Sono coloro che hanno sostenuto certe famiglie politiche che usano sovvertire il voto popolare democraticamente espresso e su cui ora la Procura di Cosenza indaga?
Ecco – prosegue la nota – se sono quelli di cui sopra avrebbero fatto meglio a tacere e leccarsi le ferite di una parte politica lacerata da lotte intestine e di potere, anzi coagulata intorno al potere. Quella parte, ricca di conflitti di interesse e convergenze parallele, il cui operato il M5s ha denunciato più e più volte come nell’ultimo caso della Calabria Film Commission, l’ente regionale usato come bancomat dalla maggioranza di destra che ha governato il Comune di Cosenza fino all’atro giorno.
Fatte queste dovute precisazioni – concludono i componenti del GT – altrimenti qualcuno avrebbe potuto pensare che il mondo si sia capovolto, è fuori discussione che il M5S, che finora ha lavorato con sacrificio e responsabilità nell’amministrazione cittadina, possa in alcun modo derogare, per chicchessia, ai propri principi fondanti”.