Oggi AttivaRende scenderà in piazza per chiedere ai cittadini rendesi di recarsi alle urne in vista del referendum del prossimo 8-9 giugno per ridare dignità e diritti a chi lavora. Mimmo Talarico aggiunge: «Lo faremo per cancellare leggi sbagliate che rendono il lavoro precario, povero». All’incontro saranno presenti anche il neo sindaco Sandro Principe, la componente della segreteria regionale della Cgil Graziella Segreti e il giudice del lavoro Emilio Sirianni.

«Votare Sì a questi referendum è fondamentale per cambiare in meglio il Paese, garantendo più sicurezza e più tutele per i lavoratori. Inoltre – spiega ancora Mimmo Talarico – il voto Sì contribuisce a facilitare l’accesso alla cittadinanza per migliaia di italiani di nuova generazione figli di genitori immigrati. I Cittadini, i lavoratori, gli studenti della città di Rende, sono certo, risponderanno com’è tradizione alla chiamata di partecipazione e di democrazia». L’appuntamento è fissato alle 18.30 in piazza d’Unità d’Italia a Quattromiglia di Rende.