L’Arrical e il Comune di Cosenza, storia di una lotta che rischia di isolare Palazzo dei Bruzi che resta uno degli ultimi municipi a non aderire alla nuova Authority istituita con legge regionale. L’adesione, ha sempre sottolineato la Cittadella, è un’adempimento obbligatorio previsto dalla legge

Su indicazione del presidente Occhiuto è stato già approvato lo schema di protocollo di intenti, tra la Regione Calabria e il Ministero per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, per l’individuazione di linee di intervento normativo volte alla semplificazione normativa del sistema delle imprese e dei cittadini. 

Cosenza e il caso Arrrical

Intanto è stato superato il 70% di adesioni ad Arrical e Cosenza come detto non c’è. Su quaranta comuni che entreranno a far parte dell’assemblea – tramite voto diretto dei sindaci – ce ne sono infatti sette che saranno componenti di diritto: i cinque comuni capoluogo di provincia oltre ai due comuni più popolosi della Calabria, Lamezia Terme e Corigliano Rossano. Tuttavia, tra questi il municipio di Cosenza non ha ancora formalizzato la sua adesione ad Arrical e paradossalmente – in caso di indizione delle elezioni – entrerebbe nel Consiglio direttivo ma senza facoltà di voto. 

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