Berardi e il Cosenza, due rette parallele che non si incontrano mai. Almeno fino a domani, quando finalmente le strade del fantasista e della squadra rossoblù si incroceranno per la prima volta. I rossoblù affronteranno il Sassuolo al Mapei in un match importante prima della pausa e ci sarà anche il numero 10 cariatese. Il capitano della squadra emiliana non ha mai giocato contro il Cosenza, la squadra del suo capoluogo di provincia. Anche se ha rischiato di vestire la maglia rossoblù insieme a Fornito e Canotto, altri due ex Lupi coi quali ha condiviso la scuola calcio a Mirtocrosia.

Berardi vicino al Cosenza? Nel 2009 ci andò molto vicino

Peppino Mazzulla, allora a capo del settore giovanile del Cosenza, nel 2021 ci rivelò di aver messo gli occhi sui tre prodotti del nord della provincia. Berardi era ovviamente la stella più luminosa e Mazzotta l’aveva opzionato, salvo poi essere costretto a fare retromarcia. «In quei pochi giorni – ci raccontò Mazzulla – Andrea Cariola e Luca Pagliuso avevano deciso che non avremmo potuto avere una foresteria.  Io spiegai loro che un ragazzo di Mirto Crosia, di Trebisacce o di Rossano non avrebbe potuto viaggiare tutti i giorni per fare allenamento.  Sarebbero bastati degli appartamenti, come facevo a Rende. A quel punto dovetti rinunciare a Berardi, a Canotto e a Fornito.  Parlai con Massimiliano Mirabelli e gli dissi che avrei lasciato il Cosenza, nonostante le sue insistenze». L’affare saltò e le storie del Cosenza, di Berardi e del Sassuolo cambiarono.

Il precedente in Coppa Italia e la foto con la maglia dei Lupi

Già nell’estate 2023 le strade di Berardi e del Cosenza si incrociarono. Era la Coppa Italia estiva, i rossoblù giocavano contro il Sassuolo e già si pregustava l’arrivo del figliol prodigo in terra patria. Un fastidio muscolare mise fuori gioco l’attaccante neroverde e non se ne fece nulla. Ciò non impedì al Cosenza di regalare a Berardi una maglia dei Lupi numero 10 con il suo cognome sopra, foto postata con orgoglio dal campione d’Europa 2021 sul proprio profilo Instagram. Per la verità, con il Mirtocrosia il capitano degli emiliani indossò la maglia rossoblù, come raccontato dall’ex presidente dei Lupi, Damiano Paletta, alla nostra testata. E domani affronterà il suo passato e, chissà, forse il suo futuro più lontano. Non è mai troppo tardi, d’altronde, per innamorarsi dei Lupi.