di Alessandro Russo

Qual è la parte giusta? Ce lo siamo chiesti come network, quando abbiamo deciso di abbracciare molte campagne, molte posizioni. Ce lo chiediamo oggi, che abbiamo scelto un impegno speciale in occasione dell’anniversario della Strage di Cutro. Una tragedia che ha reso chiaro come il mare della vita sia diventato un immenso cimitero, dove muoiono le persone e i sogni, e dove rischia di morire anche la pietà. Ecco: la parte giusta è quella della pietas nella sua accezione di amore, comprensione, condivisione, o quella del pragmatismo esasperato, quella per cui in fondo se agli italiani importa poco della tragedia dei migranti perché dovrebbe fregare a noi?

Continua a leggere su LaCNews24