Beatrice Sgroia, 28 anni, è morta dopo essere precipitata in un dirupo mentre raccoglieva asparagi selvatici a Monte San Giovanni Campano, in provincia di Frosinone. La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio del 25 marzo, nella località Bagnara. La giovane, madre di due bambini e conosciuta a Veroli per il suo impegno nel servizio civile, aveva deciso di approfittare della giornata di sole per una passeggiata tra le colline.

Secondo le prime ricostruzioni, Beatrice era in videochiamata con un amico mentre percorreva un sentiero. Mentre si muoveva lungo il tracciato, ha appoggiato un piede su un sasso che ha ceduto, facendola precipitare per circa dieci metri in una cava sottostante. L’amico, che ha assistito in diretta all’incidente, ha immediatamente dato l’allarme al 118.

Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e soccorritori del 118, con il supporto di un’eliambulanza. Tuttavia, il terreno impervio ha reso difficoltose le operazioni di recupero. Nonostante i tentativi di soccorso, per Beatrice non c’è stato nulla da fare: l’impatto con le rocce è stato fatale e il personale medico ha potuto solo constatarne il decesso.

La notizia ha sconvolto la comunità locale, lasciando nel dolore la famiglia e gli amici della giovane donna. I funerali si terranno mercoledì 26 marzo alle 15:30 nella chiesa Madonna del Buon Consiglio di Scifelli.