Un uomo di 44 anni è stato ucciso nella notte tra il 2 e il 3 giugno a Bresso, in provincia di Milano. L’aggressione è avvenuta all’interno di un appartamento situato in via Don Vercesi, dove la vittima viveva insieme ad altri coinquilini, tutti di nazionalità marocchina.

A essere arrestato con l’accusa di omicidio è stato un uomo di 41 anni, connazionale della vittima e suo coinquilino. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due avrebbero avuto un acceso litigio per futili motivi, sfociato in un’aggressione fisica durante la quale il 41enne avrebbe colpito ripetutamente il coinquilino con violenti pugni, provocandone la morte.

Le cause esatte del decesso verranno stabilite con l’esame autoptico, già disposto dalla magistratura.

Al momento dell’episodio, all’interno dell’abitazione erano presenti anche altri coinquilini, che sono stati fermamente bloccati insieme all’aggressore dai carabinieri della sezione radiomobile di Sesto San Giovanni, immediatamente intervenuti sul posto.

Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti anche i militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Milano, che hanno effettuato i rilievi tecnici, insieme al medico legale.

L’uomo arrestato risulta già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali. Le indagini, coordinate dalla Procura, proseguono per chiarire ogni dettaglio della dinamica e del movente dell’omicidio.