Il cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, Prefetto emerito della Congregazione per i Vescovi e Presidente emerito della Pontificia Commissione per l’America Latina, sarà colui che celebrerà i funerali di Papa Francesco sabato mattina in Piazza San Pietro, in Vaticano. Nato a Brescia nel 1934, il cardinale Re è entrato in seminario a soli 11 anni, nel 1945, subito dopo la seconda guerra mondiale. Ordinato sacerdote nel 1957, fu inviato a Roma dal vescovo di Brescia per perfezionare gli studi.

Dopo un’esperienza come docente nel Seminario di Brescia, è stato chiamato a servire la Santa Sede. Nel 1963, è stato destinato come ‘Addetto’ alla Nunziatura Apostolica in Panama, e successivamente trasferito alla Rappresentanza Pontificia in Iran, dove ha soggiornato fino al gennaio 1971. Nel 1979, Papa Giovanni Paolo II lo ha nominato Assessore della Segreteria di Stato.

Nel 1987, è stato promosso Segretario della Congregazione per i Vescovi e Segretario del Collegio Cardinalizio. Due anni dopo, nel 1989, è stato nominato Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. Il 16 settembre 2000, Papa Giovanni Paolo II lo ha nominato Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina.

Re è stato anche Presidente Delegato della 10ª Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi nel 2001 e della V Conferenza Generale dell’Episcopato Latino-americano e dei Caraibi ad Aparecida nel 2007. La sua collaborazione con il Papa è stata continua, accompagnando Giovanni Paolo II in numerosi viaggi apostolici. Ha partecipato ai conclavi del 2005 e del 2013, che hanno eletto rispettivamente Papa Benedetto XVI e Papa Francesco.

Nel 2017, Papa Francesco ha convalidato l’elezione del cardinale Re a Vice-Decano del Collegio Cardinalizio, e nel gennaio 2020, lo ha nominato Decano del Collegio Cardinalizio. Il 7 gennaio 2025, Papa Francesco ha prorogato l’approvazione di questa elezione. Creato cardinale da San Giovanni Paolo II nel 2001, Re ha assunto il Titolo della Chiesa suburbicaria di Sabina-Poggio-Mirteto e, nel gennaio 2020, anche il Titolo della Chiesa suburbicaria di Ostia.