Sono sei i ragazzi identificati per il violento pestaggio avvenuto a Galatina, in provincia di Lecce, ai danni di un 16enne disabile, aggredito da un gruppo di coetanei nella sala d’attesa della stazione ferroviaria. Le immagini dell’aggressione, riprese da una ragazza del gruppo e pubblicate sui social, mostrano almeno nove persone coinvolte: calci, pugni, schiaffi e persino colpi con una cintura contro il ragazzo, affetto da gravi patologie e con invalidità totale.

«Devo riprendere tutto, oggi siamo qui con la gang del bosco», dice la voce nel video, poi rimosso dopo essere circolato in diverse chat. «Amò, dentro ci sono le telecamere», avverte qualcuno, ma nessuno si ferma.

La vittima, di origini tunisine, è finita in ospedale solo il giorno dopo. La madre ha notato lividi e ferite, il giovane ha provato a minimizzare, poi ha confessato. Ha una costola fratturata e 25 giorni di prognosi.

Gli aggressori hanno tra i 15 e i 17 anni e sarebbero già noti alle forze dell’ordine per altri episodi, spesso documentati online. Alcuni pubblicavano foto con spranghe e coltelli.

Sull’episodio è intervenuto anche Giuliano Sangiorgi dei Negramaro: «Quel ragazzo è nostro figlio. Non può succedere più!». Le indagini sono coordinate dalla Procura minorile di Lecce.