di A.B.

Raccontare una storia d’amore finita attraverso il suo “Totale”: a Primavera dei Teatri domani debutterà in prima nazionale, il nuovo lavoro di Pier Lorenzo Pisano, al Teatro Vittoria di Castrovillari. Autore pluripremiato per la nuova sceneggiatura e drammaturgia tra cui i premi Riccione, Solinas, Tondelli, Hystrio. Pier Lorenzo Pisano, classe 1991, è regista e autore di cinema, teatro, narrativa. Si diploma in regia presso il Centro Sperimentale di Roma,Scuola Nazionale di Cinema. Esordisce col cortometraggio “Così in terra”, presentato in concorso al 71° Festival di Cannes, selezione ufficiale Nastri d’Argento, cinquina Globi d’Oro e selezionato in più di 50 festival internazionali.

Il suo secondo cortometraggio “Antiorario” è prodotto e presentato dal 72° Festival di Locarno. Nello stesso anno dirige in teatro la produzione italiana del suo testo “Per il tuo bene” ed è autore in residenza presso il New York Theater Workshop e il Royal Court Theatre Ha fatto parte dei progetti Fabulamundi Playwriting Europe, Abbece dario per il mondo nuovo (Piccolo Teatro di Milano), Playstorm (Teatro Stabile di Torino), Between Lands (Emilia Romagna Teatro Fondazione).

I suoi testi teatrali sono tradotti in 12 lingue e il suo lavoro è stato presentato in programma al Festival d’Avignon e al FIBA di Buenos Aires. Ha ricevuto i maggiori riconoscimenti italiani per la nuova sceneggiatura e drammaturgia, tra cui i premi Riccione, Solinas, Tondelli, Hystrio. Ha pubblicato “Il buio non fa paura” (NN), “Carbonio” (Il Saggiatore), “Per il tuo bene”, “Semidei” (Einaudi). È attualmente artista associato presso il Piccolo Teatro di Milano.

“Totale” è la storia di un amore finito. Una storia d’amore con due voci narranti che, come spesso accade, inizia con un primo incontro casuale, poi un caffè al bar e finisce con un totale di appuntamenti, viaggi, oggetti, ricordi. Debutterà nell’ambito del Festival Primavera dei Teatri “Totale”. In scena, lui e lei. Due voci ironiche e malinconiche decostruiscono le loro vite e la loro relazione attraverso le cianfrusaglie che le hanno circondate, nel tentativo impossibile di scomporre e dare un valore ad ogni momento insieme, cercando di dare un senso alla fine.

Un progetto nato da un vero e proprio scontrino, scritto da Pisano durante il lockdown, che ripercorre una relazione ormai conclusa attraverso i piccoli acquisti della quotidianità. Per ogni oggetto dell’elenco, c’è un piccolo racconto dal quale emerge l’importanza dei piccoli istanti e il rimpianto di un passato condiviso. Un elenco necessariamente incompleto, parziale e sofferto, che omette e vede la realtà soltanto da un punto di vista. Nello spettacolo, una coppia ridiscute tutto quello che è stato, nella loro storia, nelle loro identità e nel mondo intorno, attraversando lo spazio e il tempo: dal mesozoico al Settecento, passando per i primi denti da latte, fino al momento della rottura, nel susseguirsi dei luoghi che hanno fatto da sfondo alla loro relazione, grazie alle scene di Rosita Vallefuoco, finalista ai Premi Ubu 2023 per la migliore scenografia, alle musiche originali di Francesco Leineri, le luci di Raffaella Vitiello e i costumi di Raffaella Toni.

«Le parole che si dicono su un palco creano la realtà, il passato e il futuro. Due voci impastano le loro parole per creare un mucchio di ricordi, nel tentativo di farli impigliare e sommare in un unico, nuovo, totale. Due linguaggi si uniranno per creare una storia d’amore che nasce e finisce, tra risate, dolori, cianfrusaglie». scrive Pier Lorenzo Pisano nelle note al testo. Dopo il debutto a Castrovillari, “Totale” sarà in scena il 20 luglio anche a Sansepolcro (AR) per Kilowatt Festival 2024 e a Roma al Teatro Basilica dal 27 febbraio al 9 marzo 2025. “Totale” è una produzione Cranpi, realizzata con il contributo di MiC Ministero della Cultura, in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo e Gruppo della Creta.