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Presso la Confindustria di Cosenza, si è tenuta la XII edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Francesco Graziano”. Apre l’evento la Prof.ssa Luigina Guarasci, direttore della casa editrice ilfilorosso. La giuria, arricchita dalla presenza del Prof. Enzo Ferraro, moderatore dell’incontro, è stata accompagnata durante tutto l’evento dalla redattrice della casa editrice ilfilorosso, Mariangela Chiarello e dal poeta Daniel Cundari che nell’incipit racconta del poeta Daniel Cundari.
«Francesco Graziano incarna il poeta calabrese che vive nel mondo, tracciando il disegno di un uomo inquieto. La poesia è qualcosa di pericoloso, non sempre luminosa come quella di Francesco Graziano, una poesia di lotta. Poesia della fragilità, del margine, poesia dell’abisso, parola simbolo sempre ricorrente di vento e di spari, di fuoco e deserto. Poesia dell’amicizia, ma anche poesia sul nemico, sull’astio masticato e sul rancore bollente, sulla rabbia genetica che ci appartiene. Franco Graziano, poeta dal genere inquieto, cittadino di paese e del mondo , che lotta per la pace, un po’ mare un po’ petrolio, di un sud evanescente e bizantino. Un poeta in fuga, di un vivere sincero, di un vivere “franco”».
La sala era gremita non solo dai partecipanti in gara e dai loro familiari, ma anche da tutti i curiosi accorsi per svelare insieme i nomi dei vincitori. Prima della premiazione, si è svolta una coinvolgente performance del poeta Daniel Cundari, che nell’incipit racconta le opere del poeta Francesco Graziano . Le premiazioni si susseguono, con gli intermezzi musicali del musicista Giuseppe Pallone che accompagnano l’emozione di tutti gli scrittori e di tutti i poeti presenti in sala. I vincitori sono stati premiati con la creazione dell’artista Telemaco Tucci “Maternità”, un’opera originale creata appositamente per questa XII edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Francesco Graziano”.
Il Prof. Enzo Ferraro conclude l’incontro «viviamo in un momento storico in cui dovremmo smettere di dormire per scendere in campo, nel modo in cui ognuno intende fare. Questa potenzialità, questa ricchezza non può e non deve restare nella cassaforte della storia, che forse non si aprirà mai. La poesia è una strada maestra per vedere noi stessi arricchiti attraverso l’altro, ed è così che anche la Calabria potrà trovare la sua strada».
I nomi dei vincitori
RACCOLTA INEDITA IN LINGUA ITALIANA: Vincitore Lucia Bonacci (Decollatura): Gerda 122
POESIA INEDITA IN LINGUA ITALIANA: Vincitore Ettore Marino (Vaccarizzo Albanese): Una sola parabola;
ROMANZO INEDITO IN LINGUA ITALIANA: Vincitore Mattia Gallo (Cosenza): Il caiacco fantasma.
NARRATIVA BREVE A TEMA LIBERO IN LINGUA ITALIANA: Vincitore Rossella Sicilia (Montalto): I Nottambuli
Premio speciale della giuria: Maria Virginia Basile (Cosenza): Tu sai cosa succede a voler bene alla gente? Flavio Nimpo (Cosenza): L’acqua per un cuore errabondo
Premio Speciale “Libreria Mondadori”: Massimo Veltri (Cosenza): Confetti rossi ad Arcavacata. (di Alessandra Bruno)