Toni più che concitati in una scuola di Rende. Uno scontro verbale tra la dirigente dell’istituto e la sorella di una docente è degenerato al punto da determinare l’arrivo sul posto dei carabinieri e anche del 118. La preside, infatti, sotto shock per l’accaduto, ha avvertito un malore ed è stata portata in ospedale per accertamenti a bordo di un’ambulanza.

A quanto pare, tutto ha origine dal disbrigo di una pratica che la responsabile della scuola era chiamata a ottemperare: la notifica di un provvedimento disciplinare a una docente in forza al suo istituto. Un documento che proveniva dall’Ufficio scolastico e che avrebbe dovuto essere consegnato alla diretta interessata. Quest’ultima, però, non si presenta all’appuntamento concordato e, in sua vece, arriva la sorella che di mestiere fa l’avvocato.

La donna avrebbe dapprima provato a perorare la causa della sua congiunta, ma come specificato in partenza, la situazione sarebbe poi precipitata. Urla e rumori di porte e sedie sbattute con violenza, hanno fatto da sottofondo alla disputa. Pare che i rapporti tra la dirigente e l’insegnante, convitato di pietra della vicenda, fossero tesi già da tempo. Una coda giudiziaria della vicenda è più che probabile; quasi certamente, a colpi di denunce incrociate.

Lite in una scuola di Rende, la versione del difensore

RRispetto a quanto ricostruito, il difensore della professoressa, destinataria di un provvedimento da parte della dirigente scolastica, ha precisato che la procura, nella quale attestava di rappresentare la sua cliente, era stata inviata tramite PEC alla casella di posta elettronica della preside.

Inoltre, l’intervento dei carabinieri è stato determinato dal fatto che l’avvocato ha ritenuto necessario essere presente all’interno dell’istituto scolastico per ricevere il richiamo, che al momento non era stato notificato alla docente. I carabinieri sarebbero quindi intervenuti per attestare la presenza del legale, in nome del diritto di difesa, tutelato dalla Costituzione italiana.

Per quanto riguarda il malore della preside, sembra che la dirigente scolastica non stesse bene già dalla mattina, ma non sarebbe stata trasportata in ospedale. Secondo quanto riportato, la stessa avrebbe fatto ritorno a casa.