Riceviamo e pubblichiamo la precisazione inviata dal presidente del tribunale di Sorveglianza di Catanzaro, Laura Antonini, in merito al nostro articolo, dal titolo “ASP di Cosenza nel mirino dell’ufficio di sorveglianza di Catanzaro: il retroscena“.

A proposito dell’articolo da Lei pubblicato su Cosenza Channel dal titolo “ASP di Cosenza nel mirino dell’ufficio di sorveglianza di Catanzaro: il retroscena”, mi corre l’obbligo di precisare che la missiva da me inviata al Dipartimento di Prevenzione dell’ASP era tesa esclusivamente ad ottenere da quest’ultima istruzioni in merito alla gestione di ad una situazione di diffusione del virus Covid-19 presso l’Ufficio di Sorveglianza di Cosenza, che a me sembrava in evoluzione. Non avrei, peraltro, avuto nessun motivo per mettere “nel mirino” il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP, che ha sinora tenuto un comportamento collaborativo con la sottoscritta e con i magistrati di sorveglianza di Cosenza.
Cordiali saluti
Il Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro
Dott. Laura Antonini