Il tribunale di Paola ha condannato a 16 anni di carcere, il giovane napoletano Francesco Schiattarelli, accusato di aver ucciso a Diamante Francesco Augieri. Delitto avvenuto nella nota città tirrenica nel mese di agosto del 2018, nel cuore della notte. La vittima, secondo quanto ha ricostruito la procura di Paola, voleva difendere un amico che in precedenza sarebbe stato aggredito da un gruppo di ragazzi con calci e pugni. Nella seconda lite, alla quale ha partecipato anche Francesco Augieri, Schiattarelli avrebbe estratto un coltello ferendolo mortalmente, dopo il tentativo di rianimarlo con una folle corse in ospedale.

La procura di Paola, rappresentata in udienza dal pubblico ministero Maria Francesca Cerchiara, aveva chiesto una condanna al “fine pena mai”. L’imputato aveva deciso di farsi giudicare col rito abbreviato e per questo motivo il gup Rosamaria Mesiti lo ha condannato a 16 anni di reclusione. L’amico di Francesco Augieri, Raffaele Criscuolo, accusato dall’ufficio inquirente coordinato dal procuratore capo Pierpaolo Bruni di concorso anomalo in omicidio, ha optato per il rito ordinario. In questo caso il processo si celebrerà dinanzi alla Corte d’Assise di Cosenza.