Assolto perché il fatto non sussiste, Andrea Minieri, 39 anni di Cosenza, accusato dalla procura di Cosenza del reato di rapina e tentato danneggiamento commessi ai danni di un uomo nel novembre del 2014. Nel corso del processo di primo grado, celebratosi dinanzi al tribunale collegiale di Cosenza (presidente Ciarcia; giudici a latere Branda e Antico), la procura di Cosenza doveva provare la responsabilità penale di Minieri che, dopo aver aggredito la vittima, si sarebbe impossessato di un cappotto della “Sisley”.

L’istruttoria dibattimentale, però, non ha provato la colpevolezza di Minieri (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri) per questa fattispecie di reato, mentre i giudici collegiali di Cosenza hanno condannato l’imputato a 5 mesi di reclusione per tentato danneggiamento