La procura di Castrovillari, rappresentata dal pubblico ministero Valentina Draetta, ha chiesto la condanna all’ergastolo per Giovanni Di Cicco, assassino reo confesso di Romina Iannicelli, 40enne di Cassano all’Jonio, uccisa nel mese di aprile del 2019. Si trarre della sorella del nonno del piccolo Cocò Campolongo, ucciso brutalmente dalla ‘ndrangheta nel gennaio del 2014. (LEGGI QUI LE RICHIESTE NEL PROCESSO D’APPELLO).

Ieri mattina si è svolta la requisitoria davanti alla Corte d’Assise di Cosenza e subito dopo il collegio giudicante ha dato la parola alle parti civili costituite, assistite dall’avvocato Luca Minisci del foro di Castrovillari, che ha chiesto la pena di giustizia. Nel corso del processo, Giovanni Di Cicco (difeso dall’avvocato Anna Maria Domanico) ha sempre affermato di non ricordare nulla dell’omicidio a causa dell’assunzione di droga. (LEGGI QUI LA NOTIZIA DI CRONACA). Domani la discussione difensiva. Poi i giudici si chiuderanno in Camera di Consiglio per emettere la sentenza di primo grado.