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Arriva il Ciclone Medusa e l’Italia si dividerà in due dal punto di vista meteorologico nelle prossime 48 ore. Al Nord tornano le piogge, mentre il meteo in Calabria e al Sud più in generale prevede di nuovo un caldo anomalo, con punte fino a 35°. Si tratta di un vortice ciclonico, Medusa, che è in discesa dal Nord Europa e si avvicina al nostro Paese. In un primo momento, resterà collocato a Ovest delle coste francesi, provocando tuttavia alcuni disturbi anche su alcune delle nostre regioni.
Se al nord tutto ciò provocherà piogge, ci sarà invece un’altra fetta del Paese che godrà di un meteo più tranquillo: il resto delle regioni del Centro e soprattutto al Sud dove si alzeranno anche le temperature. Questo perché lo stesso vortice richiamerà aria molto calda e forti venti di scirocco al Centro Sud i quali faranno impennare le temperature con valori pienamente estivi in particolare su Sicilia, Calabria, Puglia e medio Adriatico.
Meteo in Calabria, temperature alte
Il richiamo di aria calda non risparmierà dunque la Calabria. Tra la giornata odierna e la giornata di domani sono previsti valori di temperatura quasi da record alla quota di 1500m: si raggiungeranno infatti isoterme fino ai 20-21°C e ciò vorrà dire che sulle coste e in particolare quelle tirreniche il termometro sfiorerà i 30°C a causa anche dell’effetto favonio che si andrà a creare con i venti di scirocco.
Valori più elevati si potranno registrare nelle aree interne e in particolare su quelle del Cosentino, Vibonese e Reggino dove il termometro potrà raggiungere addirittura i 33-34°C, valori impensabili per essere oltre la metà di ottobre. Meno elevate invece le temperature sul versante jonico: qui infatti i venti di scirocco mitigheranno un po’ l’aria registrando valori massimi intorno ai 25-27°C ma con umidità decisamente più elevata rispetto alle altre zone.
Tanta sabbia nei cieli calabresi
Come di consueto però, l’aumento delle temperature dovuto all’arrivo di forti venti dai quadranti meridionali farà arrivare sulla nostra Regione un’elevata quantità di pulviscolo sahariano. Non solo caldo dunque, in quanto forti venti porteranno con sé tanta sabbia sahariana nell’atmosfera, che renderanno i cieli uggiosi come durante le forti ondate di calore che interessano, di solito, i mesi estivi.