La Dda di Catanzaro ha sequestrato con un provvedimento urgente 17 milioni di euro ai fratelli Stillitani, coinvolti nell’operazione Imponimento, coordinata dall’ufficio inquirente antimafia di Catanzaro, diretto dal procuratore capo Nicola Gratteri.

Il sequestro risulta a carico di Francescantonio ed Emanuele Stillitani, il primo ex assessore regionale della Giunta Scopelliti, il secondo imprenditore. Entrambi sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa. Nell’inchiesta “Imponimento“, i magistrati antimafia di Catanzaro avevano già sequestrato i villaggi turistici riconducibili ai fratelli “Napitia” e “Garden resort Calabria“, situati, rispettivamente, a Pizzo Calabro e a Curinga. Oggi invece la Guardia di Finanza ritiene che le società “Golfo del sole” e “Garden sud“, entrambe con sede a Pizzo Calabro, sono le aziende con le quali i fratelli Stillitani avrebbero gestito i villaggi turistici. Nel provvedimento di sequestro emergono 16 terreni, 8 fabbricati, e 5 automezzi.