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Una delle vicende collegate all’inchiesta su usura ed estorsione coordinata dalla procura di Castrovillari è senza dubbio quella riguardante il dipendente dell’ufficio inquirente, Antonio Pace, zio di Andrea Maradei, impiegato dell’ufficio tecnico dell’Asp di Castrovillari, finito in carcere per il presunto concorso nel reato di usura ai danni di un imprenditore edile di Casali del Manco.
Antonio Pace, secondo quanto ricostruito dall’attività investigativa, condotta dalla polizia, dai carabinieri e dalla guardia di finanza, avrebbe fornito notizie coperte da segreto istruttorio agli indagati che, una volta a conoscenza dell’indagine, hanno fatto sparire tutti i documenti utili ai fini investigativi. Per fortuna, le intercettazioni telefoniche, in questo caso, sono state preziose, visto che hanno dato un quadro univoco nella ricerca della verità giudiziaria.

Il tentativo (fallito) di avvicinare Facciolla
C’è da evidenziare, inoltre, il tentativo degli indagati, relativamente al reato di furto contestato ad Andrea Maradei e Pietro Quintieri, di intercedere con l’ex procuratore capo di Castrovillari, Eugenio Facciolla. Il magistrato di Cosenza, secondo quanto trapela dalle indagini, sarebbe stato cercato dall’ex procuratore Agostino Rizzo, suocero di Maradei. Ma l’incontro non è mai avvenuto per il netto rifiuto di Facciolla di incontrare il collega che, a dire della figlia, si sarebbe lamentato del comportamento dell’allora procuratore capo di Castrovillari.
Dunque, Pace rivela elementi d’indagine e così scatta la perquisizione a casa degli indagati, tra cui in quella dove abita l’architetto Francesco Ciminelli che, captato dagli investigatori, afferma di non avere paura di andare in carcere. Nell’appartamento del professionista, i carabinieri trovano dei “pizzini”, dove sono stati riportati i nomi degli indagati e le relative contestazioni. Qui Maradei e company apprendono che sotto l’auto di Valerio Cosentino c’era il Gps.
Le parole ricercate da Pace erano “Cosentino”, “Cosentino and Valerio”, “Maradei”, mentre aveva consultato gli “Elenchi indagati”, “Ndr”, “Elenco delle notizie di reato” “Elenco parti offese”, “Elenco delle udienze”, “Qualificazione giuridica”, “Persone offese”. Pace attualmente è sospeso dal servizio.