Un incontro sulla mobilità in nome della sicurezza stradale, la collaborazione importante con la Fondazione Michele Scarponi, giunta apposta in Calabria per promuovere il tema del convegno, tutto interrotto, però, a causa della… Juventus. O meglio, a causa della “malattia” del sindaco per i colori bianconeri. 

E’ stato proprio Gaetano Sollazzo, sindaco della città di Diamante, centro in provincia di Cosenza, a definire così la sua fede calcistica. Al punto da lasciare l’incontro, prima ancora che lo stesso potesse iniziare, evidenziando la sa necessità di rientrare a casa per la partita di stasera di Champions League tra la Juventus e il Manchester United.

A raccontare quanto accaduto è stata la stessa Fondazione Michele Scarponi, nata in memoria del ciclista professionista scomparso il 22 aprile del 2017 travolto da un furgone.

«Il nostro ringraziamento – scrive la Fondazione – va a tutti coloro che ci sono vicini, soprattutto al grande sindaco diamantese Gaetano Sollazzo, che aprendo il convegno sulla mobilità, ha tenuto ad avvertire i presenti che lui è affetto da una grave malattia e ci ha lasciati in fretta, senza aver perso un secondo, correndo a casa e abbandonando il dibattito ancor prima che iniziasse. Speriamo con tutto il cuore che oggi stia meglio. Ah! La sua malattia, ha precisato, si chiama Juventus…E noi – ha incalzato la Fondazione – abbiamo fatto 600 km per vederne gli effetti letali. Quando cambierà questo paese?». La Fondazione aveva raggiunto la provincia di Cosenza partendo da Ancona, dove ha sede.