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L’elisoccorso notturno è decollato dalla postazione di contrada Cannuzze, in prossimità di Zumpano, per rientrare alla base di Lamezia Terme, ma senza paziente a bordo. Francesco Occhiuto, 30 anni, figlio del senatore forzista Mario Occhiuto e nipote di Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, rimane in cura all’ospedale di Cosenza.
In un primo tempo si era ipotizzato che il giovane potesse essere trasferito al policlinico di Catanzaro, a Germaneto, dove è possibile applicare il trattamento ECMO, ovvero della ossigenazione extracorporea. Ma poiché le sue condizioni sono estremamente gravi e non compatibili con un trasferimento, i medici si sono prodigati affinché la medesima tecnica potesse essere praticata anche all’Annunziata.
Le prossime ore saranno determinanti per valutare l’andamento del quadro clinico e per una più completa diagnosi delle ferite riportate da Occhiuto nella caduta dall’ultimo piano del palazzo di Viale Giacomo Mancini, nel centro di Cosenza, dove risiede con la famiglia.
La drammatica notizia si è rapidamente diffusa tra amici e compagni di partito del senatore. Al pronto soccorso, dove il giovane è stato tempestivamente condotto in codice rosso da un equipaggio del 118, sono giunti numerosi esponenti istituzionali e della politica locale. Tra gli altri il sindaco di Cosenza Franz Caruso, il vicepresidente del consiglio regionale Pierluigi Caputo, la presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro.
Il presidente della Regione Roberto Occhiuto, zio del ragazzo, sta rientrando da Bruxelles dove è stato impegnato nelle ultime ore nei lavori relativi all’insediamento ufficiale del Comitato europeo delle Regioni, organismo Ue del quale il governatore azzurro fa parte su indicazione della Conferenza delle Regioni.