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Il 17 gennaio 2025, i Carabinieri della Compagnia di Scalea hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 36enne di origini napoletane residente a Scalea, gravemente indiziato per i reati di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’arresto a Scalea è il risultato di un’indagine rapida e precisa, avviata dalla Stazione dei Carabinieri di Scalea con il supporto del N.O.R.M. della Compagnia e coordinata dalla Procura della Repubblica di Paola.
Arresto a Scalea per i fatti avvenuti il 5 gennaio 2025
La sera del 5 gennaio, intorno alle 23:45, i Carabinieri sono intervenuti nel centro storico di Scalea, nei pressi di un ristorante, a seguito di una segnalazione per un uomo ferito. La vittima, un 49enne di origini siciliane e residente a Scalea, presentava una ferita d’arma da taglio nella zona toracico-addominale, poco sotto il cuore. L’uomo è stato immediatamente trasportato all’Ospedale di Paola, dove è stato curato.
Le indagini hanno evidenziato che l’aggressione è avvenuta al culmine di un’accesa discussione. La vittima stava riprendendo con il proprio smartphone la serata all’interno del ristorante, documentando la musica dal vivo e i presenti. Questo ha infastidito il 36enne, anch’egli ripreso nei video, il quale ha più volte chiesto di non pubblicare i filmati sui social. Nonostante le rassicurazioni del 49enne, la tensione è degenerata: prima con uno schiaffo, poi con un colpo di coltello sferrato all’altezza di organi vitali. Solo l’intervento del proprietario del locale ha evitato conseguenze ancora più gravi.
L’indagine e l’arresto
Grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi dei video registrati dalla vittima, i Carabinieri sono riusciti a identificare il presunto autore del tentato omicidio. L’uomo è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Paola, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari. Pertanto, il 36enne è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva. Questo episodio evidenzia l’importanza del lavoro svolto dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza a Scalea. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di evitare ulteriori escalation e assicurare il presunto responsabile alla giustizia.