La ‘ndrangheta torna ad uccidere nella piana di Sibari. Ieri notte, un killer a volto coperto ha esploso diversi colpi di pistola contro il 50enne, Giuseppe Gaetani, ritenuto dagli investigatori persona di fiducia dello scomparso Leonardo Portoraro, ucciso nel 2018 a Villapiana da un commando.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Gaetani era appena rientrato nel suo appartamento, quando il suo assassino ha iniziato a scaricare contro di lui tutte le munizioni della pistola, ferendolo a morte. Inutile i tentativi di salvarlo, in quanto Giuseppe Gaetani, giunto a Cosenza, era già morto. Sul fatto, dunque, indaga la Dda di Catanzaro che nel contesto criminale della Sibaritide deve ancora venire a capo degli omicidi di Pietro Greco, Francesco Romano e Francesco Elia. Tutti delitti mafiosi. La domanda che si pongono gli investigatori è se siano collegati tra loro.