Mistero fitto nel corso della tarda serata di mercoledì scorso ad Acri, in località Cappuccini, a poche centinaia di metri dall’anfiteatro comunale. Secondo le prime frammentarie ricostruzioni, pare che siano stati esplosi dei colpi di arma da fuoco (almeno due), udibili distintamente dai residenti della zona. Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri che mantengono il massimo riserbo sulla vicenda.

Fatto sta che, a seguito della presunta sparatoria, un’auto sarebbe stata danneggiata. Inoltre, pare che il proprietario della stessa vettura, per motivi ancora non noti, sia stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso del locale nosocomio. Sul posto, oltre agli uomini dell’Arma, anche un’ambulanza. Sull’accaduto stanno lavorando i carabinieri della Stazione di Acri, per fare chiarezza sull’accaduto e per stabilire eventuali responsabilità.

Ad attendere sviluppi c’è anche il primo cittadino di Acri Pino Capalbo. «Se le voci che circolano dovessero essere confermate, non potrei che esprimere sgomento e stupore – ha detto -. Acri è sempre stata una cittadina dove mai si è verificato un fatto del genere, figurarsi una sparatoria. La condanna da parte mia sarebbe pertanto immediata».