Archiviate le sfide europee, la serie A torna protagonista nel weekend con la settima giornata di campionato. Con l’attesa tutta incentrata sul big match di domenica sera Juventus-Inter. La domanda che ci facciamo è la seguente: è già una sfida decisiva per lo scudetto?

La risposta non è semplice. O meglio lo è per quanto riguarda la classifica. Al momento l’Inter è a punteggio pieno e ha 2 punti di vantaggio sui bianconeri. Se l’Inter vince va a + 5, se pareggia tutto rimane invariato, se perde viene scavalcata dalla Juve e va a -1. In tutti e tre questi casi la situazione cambierebbe di poco. Siamo appena all’inizio del campionato e anche 5 punti di divario, la situazione con il gap più ampio, potrebbero essere facilmente recuperati.

Diversi sono però gli aspetti da considerare. Per prima cosa l’aspetto psicologico. Un ko nerazzurro potrebbe gettare un po’ di acqua sul fuoco sull’entusiasmo della squadra di Conte, un ko bianconero potrebbe generare nel gruppo di Sarri un po’ di insicurezza, del resto la Juve negli ultimi è stata praticamente imbattibile. Che vinca il migliore, come al solito.

Le altre partite

Brescia-Sassuolo non si gioca per il lutto che ha colpito il club neroverde con la morte del patron Squinzi. Insidiosa la trasferta sul campo del Torino per un Napoli di Ancelotti che si è scoperto poco pungente in avanti. La Roma, sempre più alle prese con tanti infortuni, ospita il temibile Cagliari. La Lazio è invece ospite del Bologna. La partita da seguire con maggiore interesse è però Genoa-Milan, nella quale entrambi gli allenatori (Andreazzoli e Giampaolo) sono sulla graticola.

Le partite della settima giornata

Spal-Parma ore 15.00 sabato
Verona-Sampdoria ore 18 sabato
Genoa-Milan ore 20.45 sabato
Fiorentina-Udinese ore 12.30
Bologna-Lazio ore 15
Atalanta-Lecce ore 15
Roma-Cagliari ore 15
Torino-Napoli ore 18
Inter-Juventus ore 20.45