di GIULIO CAVA

Torna alla vittoria il Rende di Tricarico che fa seguito al punto ottenuto in trasferta a Francavilla Fontana. I biancorossi, trainati dal gol del redivivo Nossa, salgono in doppia cifra di punti (10) in classifica abbandonando l’ultima posizione ma sempre nel pieno della zona rossa. Le intenzioni delle ultime apparizioni non hanno smentito il rendimento in crescita della squadra, costretta tra tante difficoltà a giocare in un campionato anomalo lontano dal “Marco Lorenzon”. Il secondo successo (il primo risale alla vittoria contro il Sicula Leonzio) dà morale e stima al gruppo biancorosso, che ora è chiamato nel turno prossimo a vedersela con la battistrada del girone, la Reggina di Mimmo Toscano.

Le scelte di Tricarico e Giacomarro

Ulteriore conferma al 4-3-3. Nossa titolare con il trio verde a centrocampo: Collocolo, Murati e Scimia. Tridente composto da Rossini, Vivacqua e Giannotti. Il piccolo Picerno di mister Giacomarro arriva alla sfida forte del 3-4-3. Davanti a Pane sfilano Caidi, Fontana e Bertolo. A centrocampo c’è l’esperienza di Calamai, mentre in avanti Santaniello era sostenuto da Kosovan e Esposito.

Nossa subito in gol

L’uomo della partita è Devis Nossa. All’undicesimo colleziona il gol della vittoria finale e conduce, alla prima partita con Tricarico allenatore in comando, una prestazione all’insegna della sicurezza difensiva davanti al portiere Savelloni, impegnato seriamente negli ultimi 10 minuti. In occasione del gol, il difensore è stato caparbio nell’intercettare di testa un pallone calciato da Murati (punizione). Il bis lo sfiora Vivacqua, mentre il Picerno martella appena tre minuti dopo le mezz’ora: Fontana aggancia un cross da calcio piazzato, Savelloni è molto bravo nel deviare la botta in angolo.

Tricarico soddisfatto, ma chiede di capitalizzare di più

Andrea Tricarico è contento: «l’importante era vincere, lo abbiamo fatto in modo forte. Soffrendo fino alla fine in situazione di calci di punzione, ma siamo stati pericolosi. Ancora ci manca qualcosa – dice – nella capitalizzazione delle occasioni che si vengono a creare». Tricarico vede un «Rende improntato verso le mie idee di gioco e il modo personale di interpretare il calcio. Domenica scorsa siamo stati poco incisi, oggi ce l’abbiamo fatta su calcio piazzato. Questo per me è motivo di orgoglio e soddisfazione. Era vitale vincere meritatamente».

Cinismo

Il Picerno non si desta a seguito del gol subito. Tornati in campo, sono gli uomini e i ragazzi di Andrea Tricarico a spalleggiare la difesa dei pugliesi. Al 7’ Collocolo si divora (letteralmente) il raddoppio nel battere a porta vuota dopo che il pallone aveva sbattuto sul palo (tiro di Giannotti). 3 istanti più tardi, si fa vivo Rossini che sbaglia nel tentativo di trovare le reti avversarie. La partita non eccelle per numero di occasioni. Quando Nossa e compagni (parlando della difesa) hanno una piccola svista è Savelloni a salvaguardare il prezioso punteggio: al 38’ st il portiere è sostenuto da una buona dose di fortuna quando Piterresi sfiora il palo. L’assedio è debole, vince la squadra che ha scoperto una parte di cinismo.

Il tabellino di Rende-Picerno 1-0

Rende (4-3-3): Savelloni; Vitofrancesco, Nossa, Bruno, Blaze; Collocolo (33’ s.t. Cipolla s.v.), Murati, Scimia; Rossini, Vivacqua, Giannotti (20’ s.t. Origlio). All. Tricarico.
Picerno (3-4-3): Pane; Caidi (23’ s.t. Nappello), Fontana, Bertolo; Melli (16’ s.t. Vanacore 6), Pitarresi, Calamai, Guerra (7’ s.t. Calabrese); Kosavan, Santaniello, Esposito (7’ s.t. Lorenzini). All. Giacomarro.

Marcatori: 10’ pt Nossa (R).
Arbitro: Virgilio di Trapani.
Note: paganti 165, incasso 765 euro. Ammoniti: Giannotti, Bruno (R); Guerra, Fontana, Giacomarro, Kosovan (P). Angoli 2-1 per il Picerno.