Manuel Pascali non ha dimenticato Cosenza. E viceversa, potremmo dire. Il difensore protagonista della promozione in Serie B del 2017/’18, che l’anno scorso tornò al “Marulla” in occasione dei 110 anni dei Lupi, non ha mai smesso di parlare della propria esperienza in rossoblù. Lo ha fatto nuovamente nei giorni scorsi con un’emittente comasca, Espansione TV, nella trasmissione “Il Barbiere”. In un reel spoiler uscito su Instagram, l’ex numero 29 ha spiegato bene i sentimenti che lo legano a Cosenza e al Cosenza.

Manuel Pascali: «Cosenza o Cittadella? Come scegliere fra mamma e papà…»

Richiesto dalla conduttrice di un parere sull’esperienza più segnante fra Kilmarnock, Cosenza e Cittadella, Manuel Pascali si è trovato spiazzato. «Renditi conto che mi stai chiedendo di scegliere fra mamma e papà», ha detto ridendo. «A livello emotivo l’anno di Cosenza è stato il più bello. Erano quindici anni che non andavamo in Serie B, per cui rifarlo davanti a tutta quella gente, con quel trasporto, credo avrebbe segnato chiunque».

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Più dei sette anni in Scozia, quindi, più dei “Visionari” del Cittadella. Per trasporto emotivo, all’ombra del Crati è stata un’esperienza impareggiabile. E l’ex numero 29 non si è lasciato sfuggire anche un commento sull’anno in corso per i rossoblù, ovviamente sempre in prima plurale. «Speriamo di rimanere in Serie B anche quest’anno, perché ogni partita è una sofferenza allucinante».