Che il patron Guarascio non abbia un rapporto particolarmente proficuo coi rinnovi pluriennali non è propriamente un mistero. Ma se il paragone con le altre società di Serie B era impietoso, peggio ancora è con le squadre che faranno parte del girone C 2021/’22. Stando ai dati transfermarkt, soltanto quattro compagini hanno meno calciatori in rosa rispetto ai Lupi. Un dato che ha dell’incredibile, ma che è l’assurda realtà.

Confronto coi top club? Meglio di no

Ma partiamo dalle prime posizioni del campionato appena concluso: il Catanzaro, secondo, conta nove giocatori in organico con scadenza 2022; l’Avellino, terzo, ben diciassette; il Bari, quarto, dodici; il Catania sedici, il Palermo undici, il Teramo tredici. 

Tanti quanti la Paganese

Non sono solo le top ad avere più calciatori in rosa rispetto a via degli Stadi. Il Monopoli, undicesimo nell’ultimo campionato, ne conta dieci, così come la Turris e la Virtus Francavilla. A pareggiare i Lupi la Paganese, salvatasi ai playout (sic!), che ha sette contrattualizzati per il prossimo campionato.

Di meno solo tre

Chi, al momento, ha meno calciatori in rosa rispetto ai silani sono sicuramente la Vibonese, la Casertana e il Foggia, rispettivamente con tre, quattro e cinque elementi sotto contratto. Ci sarebbe anche la Juve Stabia con sei, ma non sono reperibili i dati degli accordi con Magnus Troest, Danilo Russo, Francesco Ripa, Alessandro Garattoni e Giuseppe Esposito. Rimane dunque un giudizio sospeso. Certo è che, al momento, su sedici squadre prese in esame, il Cosenza occuperebbe il quartultimo posto. Non un bel traguardo per chi è appena retrocesso.