A fine campionato partiranno i lavori per la ’’Bergamini’’ e la ’’Catena’’ e la riqualificazione dell’area di via degli Stadi. Per il settore ospiti un ritorno al passato
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Il nuovo stadio “San Vito-Gigi Marulla” di Cosenza comincerà a prendere forma al termine dell’attuale stagione calcistica. A campionato concluso, infatti, partiranno i lavori per la realizzazione delle due nuove curve in tubi innocenti, primo passo di un più ampio intervento di riqualificazione urbana e sportiva finanziato, come detto, con 7,2 milioni di euro provenienti dal fondo FSC 2021-2027 (programmazione Cipes).
Se non dovessero sorgere intoppi, i nuovi settori saranno pronti già per l’inizio della prossima stagione sportiva. Si tratta della prima fase di un progetto che prevede, successivamente, una completa trasformazione dell’impianto e dell’area circostante.
Il sindaco Franz Caruso, lo ricordiamo, illustrerà i dettagli del piano venerdì 24 ottobre alle ore 11, nel corso di una conferenza stampa in programma nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. Insieme al primo cittadino parteciperanno l’assessore ai Lavori pubblici Damiano Covelli, l’architetto Riccardo Cefarelli di “Gau Arena” – la società che ha curato il progetto di fattibilità tecnico-economica – e il dirigente comunale Salvatore Modesto.
Durante l’incontro sarà mostrato per la prima volta il rendering del nuovo impianto, concepito non solo come stadio moderno e funzionale per il calcio cittadino, ma anche come volàno di sviluppo per l’intero quartiere di via degli Stadi. Il nuovo San Vito-Marulla potrà ospitare 15.000 spettatori, con la possibilità di estendere la capienza fino a 20.000 posti in caso di necessità.
Nuovo progetto e settore ospiti nella ’’Rao’’
Il progetto prevede la demolizione dell’attuale Curva Nord “Catena”, che sarà sostituita da un nuovo settore più vicino al campo. La Curva Sud “Bergamini”, invece, resterà come elemento storico, trasformandosi in una sorta di monumento del calcio cosentino e in un piccolo anfiteatro all’aperto. In una fase successiva, anche le tribune esistenti verranno rinnovate, per dare vita a un impianto uniforme, moderno e completamente coperto, con una struttura metallica rivestita in PVC retroilluminato.
Lo spazio liberato dalla demolizione della Curva Nord sarà destinato a un nuovo centro sportivo, mentre il “Sanvitino” del Morgine sarà ruotato da sud a nord e affiancato da un altro campo in sintetico. Per completare questo secondo step serviranno ulteriori fondi regionali e l’intervento di partner privati, che potranno contribuire alla nascita di un polo sportivo e commerciale comprendente anche l’area dell’ex stadio Macrì, con la previsione di un centro commerciale e di un hotel. Grande novità anche per quel che riguarda il settore ospiti che tornerà nella sua antica collocazione degli anni ‘80: nello spicchio della ’’Rao’’.
Una trasformazione complessiva, dunque, che punta a ridisegnare il volto di via degli Stadi e di via Magna Grecia, restituendo alla città un impianto moderno e funzionale. Sperando che le ambizioni sportive possano al più presto combaciare con quelle del nuovo stadio.