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Figlio di Francesco, fuscaldese che nel 1948 lasciò la Calabria per cercare fortuna, Marcelo D’Andrea, 52 anni, è oggi un noto fisioterapista di fama mondiale giunto, con quello in Qatar, al suo quinto mondiale con la Seleccion. La sua vita cambia quando nel 1999 entra nello staff della nazionale argentina di calcio. Da 23 anni a questa parte si occupa dei muscoli dei campioni argentini. Batistuta, Crespo, Simeone, fino a Lavezzi e Messi.
Come un papà per Messi
Proprio tramite il Pocho, ex calciatore del Napoli, D’Andrea entra in contatto con Leo Messi nel sub-20 del 2005, il mondiale giovanile. Tra i due nasce un feeling naturale. I due diventano inseparabili. Se osservate le foto di Messi fuori dal campo quando è con la nazionale, potete tranquillamente notare al suo fianco quasi sempre un omone col pizzetto e gli occhi chiari. Per tutti in Argentina, D’Andrea, diventato col tempo un volto noto, è semplicemente “Daddy”, ovvero papà. Visto che le sue attenzioni per Messi sono simili a quelle di un padre con i figli. Ieri a Fuscaldo, non sarà sfuggito a chi lo conosce, il suo primo piano, abbracciato al portiere Franco Armani, durante i calci di rigore di Argentina-Olanda.
Legame intenso con Fuscaldo
l fisioterapista, nonostante il successo e gli impegni infatti, non ha dimenticato le proprie origini calabresi. Sulla sua coscia sinistra è ben visibile un tatoo circolare con la bandiera italiana e la scritta ”Fuscaldo”. Un amore per le sue origini che D’Andrea cerca sempre di mantenere in vita visto che tra l’altro, sul Tirreno, sono ancora presenti gli zii ed i cugini. L’ultima visita quest’estate e, a quanto pare, nei suoi piani potrebbe esserci un ritorno definitivo a Fuscaldo, dove starebbe acquistando casa. Nel 2018 poi, D’Andrea è stato ricevuto in Comune dal già allora Sindaco Gianfranco Ramundo ed è stato premiato con una targa ricordo. D’Andrea donò in cambio al primo cittadino fuscaldese una maglia autografata da tutta la nazionale argentina, ovviamente di Leo Messi. Adesso il sogno mondiale è lì, a sole due partite. Ed a Fuscaldo, certamente, si tiferà Argentina.