Nell’aula Caldora dell’Università della Calabria si terrà la Quarantacinquesima Edizione dell’ICIRBM (Italian Conference on Integrated River Basin Management), dedicata alle tecniche per la difesa del suolo e dall’inquinamento. Questo evento prestigioso riunisce studiosi italiani impegnati nella difesa del suolo, gestione del dissesto idrogeologico, erosione costiera, gestione delle risorse idriche e controllo dell’inquinamento delle acque.

Convegno all’Università della Calabria, chi sono gli organizzatori

L’evento è organizzato dal LaMPIT (Laboratorio di Modellistica numerica per la Protezione Idraulica del Territorio), dal Centro Studi Acquedotti e Fognature, dai Dipartimenti di Ingegneria Ambientale e Ingegneria Civile e dall’Associazione Idrotecnica Italiana – Sezione Calabria. La direzione è affidata ai Proff. Giuseppe Frega e Francesco Macchione.

ICIRBM, Iniziativa storica

Dal suo inizio nel 1980, l’ICIRBM è diventato l’iniziativa più longeva in Italia nell’ambito della difesa del suolo. Le edizioni hanno prodotto volumi a stampa degli Atti, pubblicati dal 1986 dall’editore Bios di Cosenza, fornendo un contributo significativo alla letteratura scientifica e tecnica del settore.

Contributi scientifici di alto livello

Quest’anno, le relazioni presentate coinvolgeranno 197 coautori provenienti da 41 istituzioni pubbliche e private, tra cui 23 università italiane, 6 università straniere, il CNR e l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale. I lavori rappresentano attività di ricerca sia di singoli gruppi che di collaborazioni con istituzioni territoriali e reti nazionali, affrontando tematiche del PNRR e specifiche questioni come la vulnerabilità idraulica dei ponti.

Patrocini e crediti formativi

L’evento ha ricevuto il patrocinio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, del Gruppo Italiano di Idraulica, della Società Idrologica Italiana, dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza. La partecipazione ai seminari permette agli ingegneri di ottenere fino a 12 CFP.

Quali sono le aspettative

La Quarantacinquesima Edizione dell’ICIRBM rappresenta un’occasione unica per condividere conoscenze, sviluppare nuove collaborazioni e avanzare nella protezione del territorio. Con il coinvolgimento di esperti di altissimo livello e il supporto delle principali istituzioni del settore, l’evento si preannuncia come un appuntamento imperdibile per chi opera nel campo della difesa del suolo e della gestione delle risorse idriche.