Dopo 72 ore è stato domato l’incendio che ha interessato il parco nazionale del Pollino nei territori ricadenti nei comuni di Frascineto e Civita. Centinaia di ettari di bosco andati in fumo per un danno ambientale e paesaggistico di proporzioni enormi. In tre giorni è stata imponente la macchina dei soccorsi che ha visto impegnate quaranta persone nelle attività antincendio, fino alle prime ore di questa mattina, quando l’incendio è stato dichiarato ufficialmente spento.

Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Corigliano Rossano, Castrovillari, Trebisacce, Rende e del comando provinciale di Cosenza, quattro canapaie e due elicotteri, gli operatori di Calabria Verde, i volontari della protezione civile regionale che operano nelle associazioni Pollino h24 di Lungro, de Il Pellicano e Anpana di Castrovillari, e poi le forze dell’ordine, i carabinieri della compagnia di Castrovillari e della stazione dei carabinieri forestali di Civita e gli agenti della polizia locale dei comuni di Frascineto e Civita. Sul territorio, inoltre, hanno operato anche numerose aziende private che hanno messo a disposizione dei soccorso mezzi e uomini.

«A tutti i soccorritori – dichiara il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano – va il nostro più sentito ringraziamento per l’infaticabile lavoro svolto a partire dalla flotta aerea della Protezione civile che, nonostante il forte vento si è avventurata su rotte impervie per finire ai volontari che non si sono dati per vinti fino all’ultimo arginando il fuoco di giorno e di notte. Sono stati giorni difficili – aggiunge il primo cittadino – carichi di apprensione e paure. Grazie al lavoro di tanti operatori abbiamo scongiurato che le fiamme arrivassero nel centro abitato di Eianina mentre è stata letteralmente salvata dal rogo la masseria Parapugna. A tutti coloro che ci sono stati vicini un grazie di cuore da parte dell’intera comunità frascinetese. Un ringraziamento speciale, invece, va ai volontari del Gruppo Soccorritori Aquile Del Pollino di Frascineto – conclude il sindaco Catapano – che hanno presidiato l’intero territorio comunale da martedì pomeriggio fino a stamattina seguendo, senza turni di riposo, l’evolversi dell’incendio».