Accolte le tesi difensive degli avvocati Fiorella Bozzarello e Luca Cianferoni. Secondo la Dda di Catabzaro, l'imputato sarebbe uno dei promotori della presunta associazione a delinquere dedita al narcotraffico
Il sindaco ha invitato i rappresentanti della Camera penale a esporre le ragioni della protesta contro la scelta di portare il processo lontano da Cosenza.
Le motivazioni degli ermellini sul ricorso presentato dalla difesa dell'imputato, il quale ha ottenuto un nuovo giudizio davanti al Riesame sulla retrodatazione dei termini di custodia cautelare
Tre giorni di astensione indetti dal Coordinamento regionale che nella delibera contesta anche il trasferimento del processo Rinascita Scott all'aula bunker di Catania
La Suprema Corte ha disposto un nuovo giudizio cautelare per il pregiudicato cosentino, a cui la Dda di Catanzaro contesta l'appartenenza a una presunta associazione a delinquere dedita al narcotraffico
Il presidente Roberto Le Pera si rivolge al primo cittadino: «Si faccia promotore di un'iniziativa volta a difendere la città». Ecco l'intervista completa
Il Coa mette in atto tutte le azioni volte a difendere l'esercizio della professione forense ed evidenziando che la struttura situata alle falde del Pollino non è adatta al decoro e alla sicurezza dei magistrati, legali, imputati e pubblico
Secondo la Cassazione, l'ordinanza impugnata da Giulio Castiglia «evidenzia che il delitto contestato si inserisce in problematiche associative connesse al dominio sul territorio» da parte del principale indagato
Puntata di Dentro la Notizia dedicata alle polemiche per lo spostamento dei procedimenti. Camera penale di Vibo pronta a opporsi al trasferimento delle udienze in Sicilia. Gli avvocati cosentini: «Castrovillari sede indecorosa»
Rispetto all'udienza di martedì scorso, il cattivo odore è notevolmente diminuito ma persiste il gelo che costringe tutti gli operatori a indossare la toga sopra giubbini pesanti, maglioni di lana e sciarpe. Intanto due consiglieri del Coa di Cosenza hanno fatto un sopralluogo a seguito del nostro servizio
L'indagato nel procedimento penale Recovery è accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso e agevolazione di un’associazione a delinquere di stampo mafioso
Freddo glaciale all'interno della struttura dove permane un cattivo odore. Il verbale dell'ultima udienza è stato trasmesso al Presidente della Corte d'Appello di Catanzaro