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Gli anni passano per tutti ma per quelli che ci mettono la sua passione nel fare le cose, il tempo sembra scorrere più lento. Stiamo parlando del difensore Francesco Gennaro Magnone che, nonostante le 40 primavere, continua a lottare come un leone nei campi dilettantistici della nostra regione. Dopo i tanti anni vincenti dall’Eccellenza in giù con le maglie di Paolana, Luzzese, San Lucido, Cetraro, San Marco, PraiaTortora, Villaggio Europa, Brutium Cosenza e Rota Greca, quest’anno per lui un’esperienza nuovissima, visto che l’estate scorsa ha accettato la corte del Real Pizzo, ambiziosa squadra che milita nel Girone C di Prima Categoria.
Da Paola a Pizzo
Non certo dietro l’angolo considerando che Magnone, nato a Soveria Mannelli ma cresciuto e residente a Paola. La passione per questo sport lo ha spinto a lunghi viaggi per inseguire un sogno, quello di centrare la Promozione, che però non ha avuto il lieto fine: «Ringrazio il Real Pizzo per questa meravigliosa annata nella quale ho avuto l’occasione di affrontare un girone di Prima Categoria assolutamente nuovo per me. Purtroppo un pareggio di troppo, a poche giornate dalla fine, ci è costato il primo posto. Poi i play-off, giocati comunque solo per un’eventuale graduatoria di ripescaggio visto le tante retrocessioni dalla D, li abbiamo persi in finale. A Pizzo ho trovato uno spogliatoio sano e fatto di gente con valori. Mi hanno fatto sentire a casa mia, questo è stato importantissimo per me, e il mio rendimento ne ha giovato tantissimo. Questi ragazzi sono stati uno stimolo a fare bene allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. E lo dimostra il fatto che nonostante quel numero che rappresenta la mia età, nonostante la distanza, non abbia saltato nemmeno un allenamento. E poi ho conosciuto un allenatore che mi ha dato tanto come Paolo Gallo. Una persona che ovviamente non ha bisogno di presentazioni visto il suo curriculum e con il quale si è instaurato subito un ottimo rapporto. La distanza con Paola? Beh diciamo che non mi è pesata. Sono stato molto felice di aver fatto questa esperienza».
Obiettivi futuri
Un discorso lasciato a metà con il Real Pizzo che potrebbe avere un nuovo capitolo nella prossima stagione, visto che il rendimento in campo è sempre al massimo e nonostante le intenzioni inizialmente erano quelle di fermarsi: «Se avessimo centrato il salto di categoria, quasi sicuramente avrei smesso. Ora non lo so. La voglia c’è. Dopo tutti questi anni vorrei chiudere il cerchio con un ultimo successo. Lascio aperta la porta a qualsiasi situazione che mi permetta di giocare per qualsiasi cosa d’importante. Vediamo se ci saranno le condizioni nella prossima stagione».