Lettere aperta alle istituzioni

Licenziati, mortificati nella dignità e nel lavoro, ennesimo e settimo licenziamento negli ultimi sei mesi da parte della società Kratos che gestisce il depuratore Coda di Volpe di cui è amministratore delegato Alfonso GALLO, nega la partecipazione all’assemblea dei lavoratori la Kratos convocata stamane dalle organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL di Categoria con la partecipazione della Confederazione Cgil e le numerose maestranze interessate dai licenziamenti, ha visto la partecipazione delle Istituzioni del comune di Cosenza nella persona dell’assessore Francesco De Cicco (settore Ambiente) e dell’Assessore Gianluca Ferraro del Comune dei Casali del Manco ed di altri livelli istituzionali presenti di fatto offrendo l’adesione per la  drammatica situazione determinata dai licenziamenti operati.

L’iniziativa ed il confronto ha però segnato uno spiacevole ed antidemocratico atteggiamento da parte della direzione Aziendale, la Kratos, avendo di fatto impedito la partecipazione e la legittima adesione dei lavoratori licenziati ed la presenza stessa delle Istituzioni aderenti l’iniziativa. In breve l’Azienda ha fatto trovare i cancelli chiusi della sede ove doveva svolgersi la riunione, ha impedito l’accesso, negando nei fatti la partecipazione all’assessore del comune di Cosenza Dot. De Cicco e dell’Assessore del comune di Casali del Manco Dot. Gianluca Ferraro.

Da qui come sindacato unitamente ai lavoratori interessati siamo fermamente convinti nel richiamare e nel contempo denunciare l’accaduto e la caduta di stile dell’Amministratore Delegato (Alfonso Gallo) la mancanza di responsabilità di Kratos rispetto l’urgenza e il necessario confronto sulle politiche di rilancio industriale  del sito, il disinteresse manifesto verso la conduzione e gestione dell’ organizzazione del lavoro e dell’ andamento produttivo in questo particolare momento emergenziale. Da qui come Amministrazione Comunale di Cosenza, Azionista di Maggioranza nel Consiglio di Amministrazione unitamente al Comune di Casali del Manco ci attiveremo immediatamente per la convocazione del consiglio di Amministrazione e di tutti i sindaci aderenti al Valle Crati.

Attiveremo verso il Prefetto di Cosenza una particolare situazione di emergenza e urgenza democratica per il comportamento Aziendale per il diniego di un confronto civile e di responsabilità politico istituzionale. Da qui un appello a fermare la prepotenza di un amministratore Delegato, la Kratos, che nella consapevolezza e nella ricerca di un confronto maturo e democratico fatto di relazioni sindacali corrette, si individui un tavolo di confronto sulle questioni aperte sul come ricondurre il rilancio di una Grande Azienda presente sul territorio nazionale in un contesto di sviluppo regionale per cui L’autorità idrica integrata, il mondo dei rifiuti e della depurazione  premiano le politiche di sviluppo, la grande questione ambientale del mare pulito e del rilancio delle infrastrutture idriche a causa della mancanza di acqua in Calabria.

*Assessore Comune Cosenza