È Gianfranco Trotta il nuovo segretario generale della Cgil Calabria. Trotta, eletto con l’87% dei voti nell’assemblea in corso a Lamezia Terme, succede ad Angelo Sposato, rimasto alla guida della Cgil Calabria per 8 anni. Sposato andrà a ricoprire un incarico nazionale. Il neo segretario ha annunciato che inizierà il proprio mandato con tre visite: «A Roccella per il dramma dei migranti denunciato da Report; a Tarsia sede del campo di concentramento calabrese e all’Hitachi di Reggio Calabria come simbolo dello sviluppo industriale possibile per questa regione».

È stato il segretario nazionale Maurizio Landini a proporre Trotta. L’indicazione è emersa dall’apertura dei lavori dell’assemblea convocata per eleggere il nuovo segretario generale dopo la conclusione del mandato di Sposato. Trotta è segretario organizzativo della confederazione calabrese. «Un dirigente che non è esterno alla storia della Cgil e della Calabria, ma è il frutto e il prodotto del vostro lavoro che va valorizzato», ha sostenuto Landini parlando di una scelta «nel segno della continuità, non solo in Calabria, ma anche a livello nazionale, in vista dei due prossimi appuntamenti, l’assemblea organizzativa e il congresso».

Nel suo intervento, il leader della Cgil ha poi indicato la strada da seguire, fatta di «più vicinanza al territorio e di ascolto delle persone che vogliamo rappresentare; dobbiamo parlare con tutte le persone in ogni luogo, essere capaci, come abbiamo fatto in questi anni, di aprirci e coinvolgere il mondo associativo, laico, cattolico». «Dobbiamo rimettere al centro», ha esortato Landini, «il lavoro e la persona come elemento fondamentale». (di Nico De Luca)