Andrea Sempio, coinvolto nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi, ha deciso di rilasciare una dichiarazione pubblica durante un’intervista a Sky TG24, in cui ha raccontato la sua versione dei fatti. Questo colloquio registrato, che verrà trasmesso integralmente nelle edizioni serali del telegiornale, è stato una rara occasione per Sempio di affrontare le accuse a lui rivolte, che dopo 17 anni tornano a far discutere.

Nel suo intervento, Sempio ha respinto con fermezza ogni accusa riguardo a un possibile coinvolgimento con la vittima, dichiarando: «La Procura vada pure a controllare. Non c’è nessun contatto tra me e Chiara, di nessun tipo. Non c’è nessun collegamento tra me e lei in quegli anni».

Sempio ha poi commentato il ritrovamento del suo DNA nella casa di Chiara, affermando che, essendo un frequentatore della casa, era «molto probabile» che tracce biologiche fossero presenti, ma sottolineando che queste tracce derivano da «contatti con oggetti» e non da un contatto diretto con la vittima. «Un cuscino, una sedia, qualcosa che potesse essere stato messo a disposizione di un ospite», ha aggiunto Sempio, cercando di chiarire la situazione.

Le sue parole giungono dopo il prelievo coattivo di materiale biologico disposto dalla Procura di Pavia per raccogliere ulteriori prove, riaccendendo il dibattito su uno dei casi di cronaca più discussi in Italia.