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A Santa Sofia d’Epiro la comunità ha dato il benvenuto al presidente dell’Albania, Bajram Begaj, in una cerimonia che ha unito le radici culturali e storiche delle due nazioni. Accolto in Piazza San Atanasio, Begaj è stato salutato con entusiasmo dal primo cittadino, Daniele Sisca, insieme all’intero Consiglio comunale sofiota e alla presenza di autorità civili, militari e religiose, nonché dai rappresentanti delle realtà associative locali e da alcuni amministratori dei Comuni vicini. Questo incontro è stato un’opportunità unica per celebrare l’unità e la cooperazione tra le due nazioni, simboleggiate dall’ospitalità e dalla partecipazione di un’ampia varietà di figure istituzionali e comunitarie.
«Mi sento davvero benedetto oggi e vi ringrazio per queste emozioni che mi avete regalato». Sono parle cariche di emozione quelle del presidente dell’Albania, Bajram Begaj, arrivato a Santa Sofia d’Epiro, in provincia di Cosenza, qualche minuto dopo le ore 10 proveniente dalla visita alla vicina cittadina di San Demetrio Corone dove, presso il collegio di Sant’Adriano, ha incontrato l’amministrazione comunale guidata da Ernesto Madeo, la comunità e alcuni sindaci dell’Arberia.
A far sentire il loro calore a Begaj anche tanti studenti: presenti infatti gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado del plesso scolastico di Santa Sofia d’Epiro.
«Oggi è una giornata storica per la nostra città – afferma il sindaco di Santa Sofia D’Epiro Daniele Sisca -, accogliere il presidente della Repubblica albanese è per noi un onore e un orgoglio ma soprattutto la conferma del legame profondo che esiste tra le comunità Italo albanese della Calabria e la stessa Albania. Questa è una giornata di festa che si lega con quello che viviamo quotidianamente. Nel nostro territorio le tradizioni albanesi vengono vissute quotidianamente, attraverso il dialetto, i simboli, i costumi e le usanze. La visita del capo dello Stato di Albania è un segno anche verso le nuove generazioni, in loro deve tramandarsi la nostra storia».
Il presidente Begaj nel corso del suo intervento ha espresso riconoscenza per l’accoglienza ricevuta ed ha più volte sottolineato il legame tra l’Albania e le comunità arbereshe presenti in Calabria: «Vi ringrazio per mantenere vive le nostre tradizioni che sono state tramandate dai vostri antenati da oltre 600 anni. Sono consapevole che l’Albania non solo è nel vostro cuore ma nel vostro Dna. Come ha detto il sindaco, si separa solo il mare ma la nostra amicizia è davvero molto forte».
Subito dopo la visita a Santa Sofia d’Epiro il presidente dell’Albania si è recato a Spezzano Albanese, anche qui per incontrare l’Amministrazione comunale, la comunità locale e fare visita al museo Torre Mordillo. Questa seconda giornata di incontri del capo dello Stato albanese fa seguito a quella di ieri, durante la quale Begaj ha incontrato a Catanzaro il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
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