Tra gli arrestati nell’operazione della DDA di Milano riguardante lo spionaggio di segreti bancari, giudiziari e industriali, figura anche l’ex super poliziotto Carmine Gallo. Inoltre, risulta indagato il presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, che è completamente estraneo all’indagine.

L’inchiesta, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e dal nucleo investigativo dei carabinieri di Varese, si concentra su una presunta «attività di dossieraggio su larga scala» commissionata da grandi aziende e coinvolge reati come associazione a delinquere, intercettazioni abusive, accesso illegittimo a sistemi informatici, corruzione e violazione del segreto.

Al centro dell’inchiesta la società di investigazioni e analisi dei rischi Equalize srl, di cui il socio di maggioranza è Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano (totalmente estranea all’inchiesta). Pazzali risulta indagato nell’indagine che ha portato anche a perquisizioni. 

Da quanto si è saputo, anche attraverso la società di investigazione, la presunta associazione per delinquere composta da hacker e appartenenti alle forze dell’ordine avrebbe prelevato dalle banche dati strategiche informazioni su conti correnti, precedenti penali ed altro, evadendo la richiesta dei “clienti” interessati a condizionare le attività di loro “concorrenti”. (Continua a leggere l’articolo su Lacnews24.it)