Una tradizione di Capodanno. Come il concertone in piazza, le discoteche, gli aperitivi di auguri. Come gli Aristogatti. In occasione di Sant’Eugenio, il 30 dicembre, anche quest’anno i profili social del Cosenza Calcio hanno deciso di fare gli auguri di buon onomastico al presidente Eugenio Guarascio. Una scelta che non ha pagato dividendi negli anni passati, con i commenti chiusi nel 2022 che suscitarono una discreta indignazione da parte dei tifosi. Non è stata una buona idea già prima, non può esserlo sicuramente ora che il Cosenza naviga nuovamente in zona retrocessione e la popolarità del patron è ai minimi storici. Eppure questa mattina, come ogni 30 dicembre, è spuntato il solito post di auguri. Preso d’assalto dai tifosi, ovviamente, e non per associarsi alle celebrazioni. Così, dopo pochi minuti, il post è stato cancellato.

Cosenza Calcio, la contestazione a Guarascio e i commenti chiusi

Si pensava così che, visto il numero di commenti non propriamente lusinghieri, il capitolo “auguri di buon onomastico a Guarascio” per quest’anno fosse concluso. Invece non è così, perché dopo la prima cancellazione il post è tornato online, stavolta con i commenti chiusi. Come sempre, d’altronde, quando dalle parti di via degli Stadi c’è aria di contestazione. Dopo il caos biglietti contro il Catanzaro tutti i post, per due giorni, sono stati pubblicati su tutti i social senza possibilità di essere commentati, con i tifosi silenziati. Un modus operandi abbastanza frequente in queste situazioni, dunque, ma che non aiuta il clima già non particolarmente sereno e disteso in città. Sperando che il nuovo anno porti consiglio.